Nel 1777 il matematico francese George Louis Leclerc de Buffon descrive nella sua opera Essai d’Arithmetique morale un esperimento di stima del valore tramite una simulazione casuale basata sul lancio di uno spillo, ottenendo un risultato di buona precisione numerica per l’epoca. Lo stesso Enrico Fermi all’inizio degli anni 30 sostenava di utilizzare stime ottenute con tecniche di campionamento statistico per lo studio del moto dei neutroni. Il metodo Monte Carlo fu formalizzato negli anni 40 da J. Von Neumann e S. Ulam che partecipavano al progetto Manhattan per lo studio della dinamica delle esplosioni nucleari.
Autore
Franco Bagnoli