DECRETI COLLEGATI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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Allegati facoltativ
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DECLINA
ogni responsabilità per sinistri a persone o a cose derivanti da manomissione dell’impianto da parte di terzi ovvero da carenze
di manutenzione o riparazione.
Il responsabile tecnico
Il dichiarante
data _______________________
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(timbro e firma)
(timbro e firma)
AVVERTENZE PER IL COMMITTENTE: responsabilità del committente o del proprietario
LEGENDA
(1) Come esempio nel caso di impianti a gas, con “altro” si può intendere la sostituzione di un apparecchio
installato in modo fisso.
(2) Indicare: nome, cognome, qualifica e, quando ne ricorre l’obbligo ai sensi dell
del D.M. n.
37/2008, estremi di iscrizione nel relativo Albo professionale, del tecnico che ha redatto il progetto.
(3) Citare la o le norme tecniche e di legge, distinguendo tra quelle riferite alla progettazione, all’esecuzione e alle
verifiche.
(4) Qualora l’impianto eseguito su progetto sia variato in opera, il progetto presentato alla fine dei lavori deve
comprendere le varianti realizzate in corso d’opera.
Fa parte del progetto la citazione della pratica prevenzione incendi (ove richiesta).
(5) La relazione deve contenere, per i prodotti soggetti a norme, la dichiarazione di rispondenza alle stesse
completata, ove esistente, con riferimenti a marchi, certificati di prova, ecc. rilasciati da istituti autorizzati.
Per gli altri prodotti (da elencare) il firmatario deve dichiarare che trattasi di materiali, prodotti e componenti
conformi a quanto previsto dagli
e
el D.M. n. 37/2008. La relazione deve dichiarare l’idoneità
rispetto all’ambiente di installazione.
Quando rilevante ai fini del buon funzionamento dell’impianto, si devono fornire indicazioni sul numero o
caratteristiche degli apparecchi installati od installabili [ad esempio per il gas: 1) numero, tipo e potenza degli
apparecchi; 2) caratteristiche dei componenti il sistema di ventilazione dei locali; 3) caratteristiche del sistema
di scarico dei prodotti della combustione; 4) indicazioni sul collegamento elettrico degli apparecchi, ove
previsto].
(6) Per schema dell’impianto realizzato si intende la descrizione dell’opera come eseguita (si fa semplice rinvio al
progetto quando questo è stato redatto da un professionista abilitato e non sono state apportate varianti in
corso d’opera).
Nel caso di trasformazione, ampliamento e manutenzione straordinaria, l’intervento deve essere inquadrato,
se possibile, nello schema dell’impianto preesistente.
Lo schema citerà la pratica prevenzione incendi (ove richiesto).
(7) I riferimenti sono costituiti dal nome dell’impresa esecutrice e dalla data della dichiarazione. Per gli impianti o
parti di impianti costruiti prima dell’entrata in vigore del decreto, il riferimento a dichiarazioni di conformità può
essere sostituito dal rinvio a dichiarazione di rispondenza
del D.M. n. 37/2008).
Nel caso che parte dell’impianto sia predisposto da altra impresa (ad esempio ventilazione e scarico fumi negli
impianti a gas), la dichiarazione deve riportare gli analoghi riferimenti per dette parti.
(8) Se nell’impianto risultano incorporati dei prodotti o sistemi legittimamente utilizzati per il medesimo impiego in
un altro Stato membro dell’Unione europea o che sia parte contraente dell’Accordo sullo Spazio economico
europeo, per i quali non esistono norme tecniche di prodotto o di installazione, la dichiarazione di conformità
deve essere sempre corredata con il progetto redatto e sottoscritto da un ingegnere iscritto all’albo
professionale secondo la specifica competenza tecnica richiesta, che attesta di avere eseguito l’analisi dei
rischi connessi con l’impiego del prodotto o sistema sostitutivo, di avere prescritto e fatto adottare tutti gli
accorgimenti necessari per raggiungere livelli di sicurezza equivalenti a quelli garantiti dagli impianti eseguiti
secondo la regola dell’arte e di avere sorvegliato la corretta esecuzione delle fasi di installazione dell’impianto
nel rispetto di tutti gli eventuali disciplinari tecnici predisposti dal fabbricante del sistema o del prodotto.
(9) Esempio: eventuali certificati dei risultati delle verifiche eseguite sull’impianto prima della messa in esercizio o
trattamenti per pulizia, disinfezione, ecc.
(10) Al termine dei lavori l’impresa installatrice è tenuta a rilasciare al committente la dichiarazione di conformità
degli impianti realizzati nel rispetto delle norme di cui all
Il committente o il proprietario è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e