A
LLEGATO
6
S
PECIFICHE DEI
DPI
PER LA PROTEZIONE DA
R
ADIAZIONI
O
TTICHE
1) Radiazioni non coerenti
Sono riportate di seguito i numeri di codice identificativi per tipo di protezione da radiazioni luminose:
2 filtro per ultravioletti, il riconoscimento dei colori può risultare alterato
2 C filtro per ultravioletti con buon riconoscimento dei colori
4 filtro per infrarossi
5 filtro solare senza requisiti per gli infrarossi
6 filtro solare con requisiti per infrarossi
Relativamente agli
UV,
per aiutare l'utente nella scelta del livello protettivo, la norma tecnica UNI EN 170 riporta
alcune indicazioni sulla graduazione da utilizzarsi in determinate situazioni secondo la
Tabella A6-A
con la
precisazione che le indicazioni riportate non sono applicabili a lavoratori con fotofobia o a quelli sottoposti a
trattamento medico che possono essere particolarmente sensibili alla radiazione ottica. Inoltre tali filtri non sono adatti
per l’osservazione diretta di sorgenti brillanti quali le lampade ad arco allo xeno ad alta pressione o gli archi di
saldatura, per i quali deve essere utilizzato un DPI conforme alla norma UNI EN 169.
Tabella A6-A
N° di
scala
Percezione
del colore
Applicazioni tipiche
Sorgenti tipiche
(esempi)
2-1,2
2-1,4
2-1,7
Da utilizzare con sorgenti che emettono
prevalentemente radiazione UV a lunghezza
d’onda minori di 313 nm e quando
l’abbagliamento non è un fattore importante.
Questo copre le bande UVC (da 100 nm a 280 nm)
e la maggior parte delle bande UVB (da 280 nm a
315 nm).
Lampade a vapori di mercurio a bassa
pressione, come le lampade utilizzate
per stimolare la fluorescenza o “luci
nere”, le lampade attiniche e le
lampade germicide.
2-2
2-2,5
Lampade a vapori di mercurio a media
pressione,
come
le
lampade
fotochimiche
2-3
2-4
Lampade a vapori di mercurio ad alta
pressione e lampade a vapori di
alogenuri metallici, come le lampade
solari per solarium
2-5
Può essere
alterata,
salvo se il
filtro è
marcato
2C
Da utilizzare con sorgenti che emettono una forte
radiazione contemporaneamente nel campo
spettrale UV e nel campo visibile e perciò è
richiesta l’attenuazione della radiazione visibile
Sistemi a lampade pulsanti. Lampade a
vapori di mercurio ad alta ed altissima
pressione come le lampade solari per
solarium
Nel caso specifico tanto maggiore è il numero del livello di graduazione del filtro, tanto più elevato è il livello di
protezione dalle radiazioni UV.
Anche il numero di scala dei filtri di protezione dalle
radiazioni solari
è formato dal numero che indica il tipo di
protezione da radiazioni luminose, questa volta con codice
5
o
6,
e dal numero di graduazione del filtro uniti da un
trattino. I filtri di codice
5
garantiscono protezione nel campo spettrale dell’ultravioletto e della luce visibile. Se il filtro
è in grado di garantire anche la protezione da radiazioni infrarosse il codice identificativo è il
6.
Tanto maggiore è il numero di livello di graduazione del filtro, tanto superiore è il livello di protezione dalle radiazioni
solari.
La
Tabella A6-B
, ripresa dalla norma UNI EN 172, riporta il livello protettivo ed il relativo filtro (designazione) da
utilizzarsi in alcune situazioni.
Tabella A6-B
Numero
di scala
Designazione e uso
5-1,1
6-1,1
Solo per certi filtri solari fotocromatici allo stato chiaro
5-1,4
6-1,4
Filtro molto chiaro
5-1,7
6-1,7
Filtro chiaro