Tabella A1.D
TIPO DI LASER PERICOLO Principali caratteristiche e requisiti di sicurezza
Classe 1
Nessuno
DESCRIZIONE: Laser intrinsecamente sicuri o sicuri per il loro progetto
tecnico. L’EMP (Esposizione massima permessa) non è mai superata
PRESCRIZIONI: Utilizzo senza prescrizioni
SEGNALETICA: Tipica dicitura posta sulla targhetta informativa:
“APPARECCHIO LASER DI CLASSE 1 IN ACCORDO CON LA NORMA
CEI 76-2”
Classe 2
Basso
DESCRIZIONE: Sono compresi in questa classe i laser ad emissione continua e
nel visibile, con potenza
≤
1 mW. Normalmente le reazioni di difesa naturali
compreso il riflesso palpebrale (0,25 s) sono sufficienti per la protezione
dell’occhio. Sono possibili danni in caso di esposizione prolungata.
PRESCRIZIONI: Non direzionare il fascio verso gli occhi. Interrompere il
fascio al temine del suo percorso utile.
SEGNALETICA: Tipica dicitura posta sulla targhetta informativa:
“RADIAZIONE LASER NON FISSARE IL FASCIO - APPARECCHIO
LASER DI CLASSE 2 IN ACCORDO CON LA NORMA CEI 76-2”
Classe 3A
Basso
DESCRIZIONE: Raggio laser pericoloso se osservato tramite strumenti ottici
(microscopi, binoculari, ecc..). Questi laser possono emettere radiazioni sia nel
campo del visibile che in quello invisibile.
PRESCRIZIONI: Proteggere gli occhi. Non direzionare il fascio verso gli occhi.
Interrompere il fascio al temine del suo percorso utile. Formare in modo
specifico il personale addetto.
SEGNALETICA: Tipica dicitura posta sulla targhetta informativa:
“RADIAZIONE LASER NON FISSARE IL FASCIO NE’ AD OCCHIUO
NUDO NE’ TRAMITE UNO STRUMENTO OTTICO - APPARECCHIO
LASER DI CLASSE 3A IN ACCORDO CON LA NORMA CEI 76-2”
Classe 3B
Medio
DESCRIZIONE: La visione diretta del fascio o tramite riflessione speculare è
sempre pericolosa ma in certe circostanze può essere visto tramite riflessione
diffusa. Questi laser possono emettere radiazioni sia nel campo del visibile che
in quello invisibile.
PRESCRIZIONI: Proteggere gli occhi e la pelle. Non direzionare il fascio verso
gli occhi. Interrompere il fascio al temine del suo percorso utile. Impedire le
emissioni non volute. Formare in modo specifico il personale addetto. Prescritti
connettore di blocco, comando a chiave, attenuatore di fascio, indicatore di
emissione.
SEGNALETICA: Tipica dicitura posta sulla targhetta informativa:
“RADIAZIONE LASER EVITARE L’ESPOSIZIONE AL FASCIO -
APPARECCHIO LASER DI CLASSE 3B IN ACCORDO CON LA NORMA
CEI 76-2”. Riportano un’etichetta nella quale è indicata l’apertura di emissione.
Classe 4
Alto
DESCRIZIONE: Sono i laser più pericolosi, hanno una potenza tale da causare
seri danni agli occhi e alla pelle anche se il fascio è diffuso. Possono costituire
un potenziale rischio di incendio, possono causare fuoruscita di materiale
tossico e costituiscono pericolo di elettrocuzione a causa delle tensioni di
alimentazione molto elevate.
PRESCRIZIONI: Proteggere gli occhi e la pelle Non direzionare il fascio verso
gli occhi. Interrompere il fascio al temine del suo percorso utile. Impedire le
emissioni non volute. Formare in modo specifico il personale addetto. Prescritti
connettore di blocco, comando a chiave, attenuatore di fascio, indicatore di
emissione.
SEGNALETICA: Tipica dicitura posta sulla targhetta informativa:
“RADIAZIONE LASER EVITARE L’ESPOSIZIONE DELL’OCCHIO O
DELLA PELLE ALLA RADIAZIONE DIRETTA O DIFFUSA -
APPARECCHIO LASER DI CLASSE 4 IN ACCORDO CON LA NORMA
CEI 76-2”. Riportano un’etichetta nella quale è indicata l’apertura di emissione.