LETTERE CIRCOLARI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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caratteristiche di lavorazione (fase, materiali)
analisi in frequenza
STRUMENTAZIONE DI MISURA
Per le misure di potenza sonora si è utilizzata questa strumentazione:
Fonometro:
Bürel &Kiær tipo 2250.
Calibratore:
B&K tipo 4231.
Nel 2008 si è utilizzato un
microfono
B&K tipo 4189 da 1/2”
Nel 2009 si è utilizzato un
microfono
B&K tipo 4155 da 1/2”.
Le misurazioni che verranno eseguite in futuro saranno effettuate con la strumentazione utilizzata per la pressione
sonora e di seguito riporta.
Per le misurazioni di pressione sonora si utilizza un analizzatore SVANTEK modello “SVAN 948” per misure di
Rumore, conforme alle norme EN 60651/1994, EN 60804/1994 classe 1, ISO 8041, ISO 10816-1 IEC 651, IEC 804
e IEC 61672-1.
La strumentazione è costituita da:
Fonometro integratore mod. 948,
di classe 1, digitale, conforme a: IEC 651, IEC804 e IEC 61672-1.
Velocità di acquisizione da 10 ms a 1 h con step da 1 sec e 1 min.
Ponderazioni:
A, C, Lin;
Analizzatore:
Real-Time 1/1 e 1/3 d’ottava, FFT, RT60.
Campo di misura:
da 22 dBA a 140 dBA;
Gamma dinamica:
100 dB, A/D convertitore 4 x 20 bits
Gamma di frequenza:
da 10 Hz a 20kHz;
Rettificatore RMS
digitale con rivelatore di Picco, risoluzione 0,1 dB.
Microfono:
SV 22 (tipo 1), 50 mV/Pa, a condensatore polarizzato 1/2” con preamplificatore IEPE modello
SV 12L.
Calibratore:
Bruel & Kjaer (tipo 4230), 94 dB, 1000 Hz
PROTOCOLLI DI MISURA
POTENZA SONORA
La norma UNI EN ISO 3746:2009 consente di effettuare la misura anche in ambienti moderatamente riverberanti;
pertanto (a differenza ad esempio della ISO 3744) è più frequentemente utilizzabile per misure in situ su macchine
installate in stabilimenti industriali. L’accuratezza della misura rientra nel metodo di controllo (grado 3); la
riproducibilità dei risultati (ottenibili in ambienti di misura differenti) è esprimibile con una deviazione standard non
superiore a 4 o a 5 dB per sorgenti che irradiano rumore, rispettivamente, a banda larga o con caratteristiche
tonali.
Il metodo definito dalla norma lSO 3746 si basa sul fatto che il livello medio di pressione sonora sulla superficie di
misura determinato in condizioni reali, una volta corretto per eliminare l’influenza del rumore residuo e delle
riflessioni ambientali, esprime il livello medio di
pressione sonora sulla superficie di misura in condizioni di campo
libero (L
pf
); tale livello equivale al livello di potenza per unità di superficie. Il livello di potenza sonora della macchina
si otterrà quindi facendo riferimento all’intera superficie di misura.
Il presente protocollo di misura, non esclude la possibilità di utilizzare altre norme tecniche della famiglia UNI EN
ISO 374X le quali presentano un grado di precisione maggiore.
Come risulta dalla
sono previsti tre gradi di precisione delle misure: metodo di laboratorio, metodo
progettuale, metodo di controllo. Il metodo di laboratorio è quello che assicura l’incertezza minore in termini di
ripetibilità e riproducibilità delle misure, segue il metodo progettuale, ed infine il metodo di controllo.
A determinare il grado di precisione contribuisce in modo determinante il tipo di campo sonoro in cui avviene la
misura e, sotto questo aspetto, le metodologie di misura della potenza acustica si possono considerare divise in
due sottogruppi principali:
misure in campo libero o semilibero, oppure in ambienti in cui si cerca di apportare correzioni per riportarsi
alla misura in campo libero;
misure in ambienti riverberanti, sia di laboratorio sia di tipo speciale, in cui si cerca di realizzare condizioni di
campo diffuso con caratteristiche controllate.