LETTERE CIRCOLARI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
Pagina 254 di 329
La
ratio
di tale modifica è stata quella di sanare situazioni di potenziale criticità in materia di salute e sicurezza sul
lavoro presenti nelle Forze Armate e nella Polizia di Stato in relazione alle attività dei medici militari, come si evince
chiaramente dalla Relazione di accompagnamento al D. Lgs. n. 106/2009,che recita testualmente: “..
omissis...L’emendamento al
serve a consentire ai medici operanti presso le Forze Armate e la Polizia di
Stato di continuare a svolgere le funzioni di medico competente - come oggi è loro consentito
ex lege
(v.
articolo
44, comma 1, lettera d), d.lgs. 5 ottobre 2000, n. 334) - qualora in possesso di una esperienza professionale
specifica almeno quadriennale.”.
La volontà del Legislatore risulta chiaramente diretta ad individuare una disciplina peculiare, applicabile
unicamente alle aree “riservate” ai medici delle Forze Armate e della Polizia di Stato senza che in ragione di tale
previsione - la quale ha valore di eccezione - possa configurarsi un regime diversificato della disciplina di ordine
generale relativa al possesso dei titoli e, per quanto qui interessa, ai requisiti necessari per l’ammissione agli esami
per l’iscrizione nell’elenco nominativo dei medici autorizzati alla sorveglianza sanitaria ex D. Lgs. n.230/95 e
successive modifiche e integrazioni.
Pertanto, in condivisione con il Ministero della Salute - Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione,
Direzione Generale della Prevenzione - Ufficio II, sulla base delle prescrizioni dell’art. 44 del D.Lgs. n. 334/2000 e
delle motivazioni contenute nella Relazione d’ accompagnamento al D. Lgs. n. 106/2009, che circoscrivono
l’ambito di attività dei medici di cui all
all’interno delle Amministrazioni di
appartenenza, si ritiene che tali sanitari, ove non in possesso dei titoli e dei requisiti richiesti dalla normativa di
riferimento generale, non possono essere ammessi a sostenere gli esami di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco
nominativo dei medici autorizzati alla radioprotezione, istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali.
Si invitano i destinatari della presente nota a darne la massima diffusione.
Il Direttore Generale della tutela delle condizioni di lavoro
Dott. Umberto Giuseppe Mastropietro
DIREZIONE GENERALE DELLA TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO - DIV. VI
Lettera circolare del 30/06/2011 prot. 15/VI/00148781
Oggetto: Aggiornamento Banca Dati del CPT di Torino
Si comunica che il documento concernente l’argomento specificato in oggetto, approvato in data 20 aprile 2011
dalla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro di cui all
del D.lgs. n. 81/2008
e s.m.i., è disponibile nell’area dell’home page dedicata alla “Sicurezza nel lavoro” del sito Internet del Ministero del
lavoro e delle politiche sociali
.
Il Direttore Generale della tutela delle condizioni di lavoro
Dott. Umberto Giuseppe Mastropietro
AGGIORNAMENTO BANCA DATI CPT TORINO
OBIETTIVO
Il settore delle costruzioni presenta caratteristiche che lo rendono diverso dagli altri settori industriali. Ogni sua
opera è da considerare un prototipo, dal momento che è impossibile che in un cantiere si possano ripetere le
medesime condizioni determinate nella costruzione di un’opera simile.
Per quanto riguarda il rischio Rumore,
el D.lgs. 81/08 stabilisce che l’emissione sonora di
attrezzature di lavoro, macchine e impianti può essere stimata in fase preventiva facendo riferimento a livelli di
rumore standard individuati da studi e misurazioni.
Ciò significa che già in fase di progettazione, conoscendo in via preventiva i livelli di emissione sonora delle
macchine ed attrezzature, sarà possibile organizzare il cantiere in modo da ridurre il rischio al minimo.
La banca dati contiene i rilievi fonometrici di attrezzature e macchine utilizzate in edilizia, misurate nelle diverse
condizioni di utilizzo e tipologie di cantiere.
La banca dati sarà aperta, in continuo aggiornamento, secondo la metodologia di seguito riportata.
METODOLOGIA
Procedure di rilievo della potenza sonora, secondo la norma UNI EN 1S0 3746 - 2009
Procedure di rilievo della pressione sonora, secondo la norma UNI 9432 - 2008.
Schede macchina/attrezzatura complete di:
dati per la precisa identificazione (tipologia, marca, modello)