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Raccomandazione 4
Tutti i soggetti a medio e alto rischio di carie richiedono misure preventive
aggiuntive
.
Forza della raccomandazione A
Grado dell’evidenza I
Per tutti i soggetti per cui sia stato accertato un rischio di carie, da medio ad alto, sono
necessarie misure preventive aggiuntive (AAPD, 2011c).
Il sanitario deve considerare attentamente le abitudini alimentari del soggetto per poterne
promuovere il cambiamento, soprattutto se il paziente assume carboidrati fermentabili tra i
pasti principali (Evans & Dennison, 2009; Naidoo & Myburgh, 2007). La non adeguata
nutrizione (nello specifico intesa come ipernutrizione) nei bambini è, spesso, una
conseguenza di pratiche alimentari e comportamentali inadeguate; cibi freschi e nutrienti
che necessitano una lunga masticazione sono, infatti, spesso sostituiti da alimenti ad alta
energia (ricchi in zuccheri e grassi) ma poveri di nutrienti (Mobley
et al.
, 2009)
.
E’
consigliabile, valutando l’età del soggetto e i possibili effetti indesiderati, prescrivere
prodotti a base di fluoro per uso domiciliare, come integratori, gel e collutori; inoltre, può
essere indicata l’applicazione professionale di vernici al fluoro (Chou
et al.
, 2013). L'uso
regolare di collutori al fluoro, due volte al giorno, è associato ad una netta riduzione
dell’incidenza di carie nei bambini. n genere, i collutori contengono una quantità di fluoro
che può variare da 100 ppm a 230 ppm. Considerando che la quantità media di collutorio
utilizzato è di circa 10 ml, nei bambini sotto i 6 anni ne sconsigliato l’uso a causa della
possibile ingestione accidentale (Marinho
et al.
, 2009b).
Anche l'applicazione di gel al fluoro (contenente circa 12.500 ppm) è associata a una
sostanziale riduzione dell’incidenza di carie. I gel possono essere utilizzati sia a livello
professionale, sia domiciliare. Nel primo caso, l’applicazione professionale di gel al fluoro
attraverso tray (che possono contenere circa 5 ml di gel) è consigliata solo dopo i 5/6 anni
di età, per evitare eventuali rischi da ingestione del prodotto. Nel secondo caso, il prodotto
deve essere fornito in quantità limitate (
pea-size
) sotto il controllo del genitore. ’uso
professionale dei gel prevede, in genere, un’applicazione con frequenza semestrale
(Marinho
et al.
, 2009a). Le vernici al fluoro sono state sviluppate per prolungare il tempo di
contatto tra fluoro e smalto dentale. La componente resinosa della vernice previene la
perdita immediata di fluoro dopo l'applicazione, fungendo così da serbatoio per un lento
rilascio di fluoro che dura almeno per 12 ore. L'effetto preventivo nei confronti della carie è
stato ampiamente riportato sia nella dentatura decidua, sia in quella permanente.
Nonostante l’elevata concentrazione di fluoro (da circa 7.000 ppm a circa 22.500 ppm), le
vernici sono considerate sicure, in quanto la quantità di prodotto utilizzato per ogni
applicazione è minima (Marinho
et al.
, 2013). ’applicazione professionale regolare di
vernici al fluoro è consigliata ogni tre o sei mesi (Evans & Dennison, 2009; Marinho
et al.
,
2013; Carvalho
et al.
, 2010; AAPD, 2011c).
’applicazione trimestrale di vernici alla clorexidina per ridurre la concentrazione di
streptococchi orali si è dimostrata efficace nella prevenzione della carie radicolare (Bretz&
Rosa, 2011); ad oggi, le prove riguardanti l’efficacia nella prevenzione della carie coronale
sono ancora inconcludenti (James
et al.
, 2010; Bretz & Rosa, 2011). In questo caso,
tuttavia, il giudizio professionale del clinico dovrebbe sempre integrare l’approccio basato
sull’evidenza (Rethman
et al.
, 2011).