D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - page 507

DECRETI ATTUATIVI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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collegamento.
3.2.
Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento,
identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
3.3.
Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della pompa, dei dispositivi di comando, di segnalazione e di
sicurezza previsti dal costruttore nel manuale di istruzioni della pompa.
3.4.
Controlli preliminari alla partenza: pneumatici, perdite olio, bloccaggio terminale in gomma, bloccaggio
stabilizzatori, bloccaggio sezioni del braccio della pompa.
3.5.
Pianificazione del percorso: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e in quota, condizioni del terreno.
3.6.
Norme di comportamento sulla viabilità ordinaria.
3.7.
Controllo idoneità sito di scarico calcestruzzo: costatazione di presenza di terreno cedevole, dell’idoneità della
distanza da eventuali scavi, idoneità pendenza terreno.
3.8.
Posizionamento e stabilizzazione del mezzo: delimitazione dell’area di lavoro, segnaletica da predisporre su
strade pubbliche, piazzamento mediante stabilizzatori laterali e bolla di livello in modalità standard e con appoggio
supplementare per terreno di modesta portanza.
3.9.
Sistemazione delle piastre ripartitrici.
3.10.
Modalità di salita e discesa dal mezzo.
3.11.
Esercitazioni di pratiche operative: effettuazione di esercitazioni osservando le procedure operative di
sicurezza. Simulazioni di movimentazioni della pompa in quota.
3.12.
Controlli preliminari allo scarico/distribuzione del calcestruzzo su tubazioni e giunti.
3.13.
Apertura del braccio della pompa mediante radiocomando: precauzioni da adottare.
3.14.
Movimentazione del braccio della pompa mediante radiocomando per raggiungere il sito di scarico
(simulazione per scarico in parete e pilastro).
3.15.
Simulazione scarico/distribuzione calcestruzzo in presenza di linee elettriche, in prossimità di vie di traffico:
precauzioni da adottare.
3.16.
Inizio della pompata: simulazione metodologia di sblocco dell’intasamento della pompa in fase di partenza.
3.17.
Pompaggio del calcestruzzo: precauzioni da adottare.
3.18.
Chiusura braccio: precauzioni da adottare.
3.19.
Pulizia ordinaria del mezzo al termine dello scarico: lavaggio tubazione braccio pompa, lavaggio corpo
pompa, riassetto finale.
3.20.
Manutenzione straordinaria della pompa: verifica delle tubazioni di mandata, del sistema di pompaggio e
della tramoggia.
3.21.
Messa a riposo della pompa a fine lavoro: parcheggio in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non
autorizzato.
4. Valutazione.
4.1.
Al termine dei due moduli teorici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli teorici) si svolgerà una prova
intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla. Il superamento della prova, che si intende
superata con almeno il 70% delle risposte esatte, consentirà il passaggio al modulo pratico. Il mancato
superamento della prova comporta la ripetizione dei due moduli.
4.2.
Al termine del modulo pratico (al di fuori dei tempi previsti per il modulo pratico) avrà luogo una prova pratica di
verifica finale, consistente nell’esecuzione di almeno 2
delle prove di cui al
concernente i seguenti
argomenti:
a) spostamento e stabilizzazione della pompa sulla postazione di impiego (Controlli pre-utilizzo - Controlli
prima del trasferimento su strada - Pianificazione del percorso - Posizionamento e stabilizzazione del
mezzo - Controllo idoneità sito di scarico calcestruzzo - Messa a riposo della pompa a fine lavoro);
b) effettuazione manovra di: salita, discesa, rotazione, accostamento pompa alla posizione di lavoro;
c) simulazione di sblocco dell’intasamento della pompa in fase di partenza.
4.3.
Tutte le prove pratiche devono essere superate.
4.4.
Il mancato superamento della prova di verifica finale comporta l’obbligo di ripetere il modulo pratico.
4.5.
L’esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a una presenza pari ad almeno il 90% del
monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell’attestato di abilitazione.
DECRETO INTERMINISTERIALE 16 febbraio 2012, n. 51
Regolamento recante disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza degli
uffici all’estero ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.
81.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.105 del 7-5-201 - Entrata in vigore del provvedimento: 22/05/2012
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