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strategica “ambiente e salute”, ha individuato quale obiettivo di salute del Servizio
Sanitario Nazionale, la prevenzione degli effetti sanitari da eventi climatici estremi,
attraverso lo sviluppo di opportuni sistemi di sorveglianza epidemiologica e misure
di prevenzione finalizzate a diffondere le conoscenze sulla situazione delle persone
anziane fragili in condizioni di maggiore rischio.
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Intesa sancita in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, Regioni e
Province autonome, nella seduta del 23 marzo 2005 (Rep. Atti n. 2271/CSR), che
approva il Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 e la successiva Intesa
sancita in Conferenza nella seduta del 29 aprile 2010 (Rep. Atti n. 63/CSR)
concernente il Piano Nazionale per la Prevenzione per gli anni 2010-2012, che
prevede programmi di prevenzione rivolti a gruppi di popolazione a rischio.
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Protocollo d’Intesa, del 22 maggio 2007, tra Ministero della Salute, il Ministero per
la Solidarietà Sociale, le Regioni, i Comuni e i Medici di Medicina Generale per
contenere l’emergenza caldo nella popolazione anziana a rischio, che impegna i
MMG a collaborare attivamente a specifici progetti e procedure condivisi con ASL
e con i Comuni di riferimento e individuare le persone a rischio.
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Protocollo d’Intesa, del 8 maggio 2012, tra Ministero della Salute, Dipartimento
della Protezione Civile (DPC) e DEP/Lazio, che consente di avvalersi della
collaborazione del Dipartimento della Protezione Civile, indispensabile a garantire
l’operatività dei sistemi di Allarme HHWWS.
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Accordo
del 6 giugno 2012, tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province
Autonome di Trento e di Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane,
sulla prevenzione degli effetti delle ondate di calore, Repertorio Atti n. 69,
consente di disporre con sufficiente anticipo delle informazioni sanitarie e sociali,
utili alla creazione degli elenchi delle persone fragili da sottoporre a sorveglianza
attiva in caso di emergenza climatica e sollecitare l’attivazione di ogni opportuna
iniziativa da parte delle Aziende Sanitarie locali e delle Amministrazioni comunali,
nell’ambito delle proprie competenze, tese a prevenire gli effetti di calore sulle
popolazioni a rischio. Il provvedimento sostituisce in maniera definitiva l’apposita
Ordinanza ministeriale emanata negli anni precedenti.
Sistemi informativi correnti e trattamento dei dati
:
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decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223,
recante
”Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente”,
art.
34,
prevede
che “Alle amministrazioni pubbliche che ne facciano motivata