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1.4 Approfondimenti: le patologie associate al caldo
1.4.1 Il colpo di calore
Definizione
Il colpo di calore si manifesta con una ampia gradazione di segni e sintomi a seconda
della gravità della condizione. I primi segni del danno da calore comprendono una
combinazione di sintomi quali debolezza, nausea, vomito, cefalea, orripilazione al
torace ed agli arti superiori, brividi, iperpnea, crampi muscolari e andatura instabile.
Se il quadro clinico progredisce si manifestano alterazioni della coscienza di vario
grado e intensità (stato d’ansia, stato confusionale, delirio, sincope, coma), la
temperatura corporea sale sopra i 40°C ed è seguita da una sindrome pluriorgano che
può condurre a morte.
I soggetti più colpiti sono, oltre ai bambini, gli anziani, in particolare gli over 75, in cui
è frequente la cosiddetta sindrome clinica da fragilità, condizione caratterizzata da una
ridotta riserva fisiologica, associata ad una ridotta capacità di adattamento a
modificazioni dell’ambiente interno o esterno e, ad un’aumentata suscettibilità ad
eventi clinici. Va ricordato che l’invecchiamento della popolazione italiana è
caratterizzato dall’aumento prevalente degli ultraottantenni (oldest old).
La Tabella 5 riassume i fattori predisponenti il colpo di calore e il loro meccanismo
d’azione.
Tabella 5. Fattori predisponenti il colpo di calore
Fattore
Meccanismo
Lesioni SNC
Alterata termoregolazione
Deficit cognitivo
Ridotta percezione della sete e del caldo, mancata adozione
di comportamenti protettivi
Età avanzata
Ridotta percezione della sete, ipoidrosi
Fibrosi cistica
Ipoidrosi
Malnutrizione calorico-proteica
Facilità alla disidratazione
Anticolinergici (anti Parkinson e non), fenotiazione,
butirrofenoni, tiotixene
Causano ipoidrosi
Diuretici
Provocano disidratazione
Alcool
Causa vasodilatazione inappropriata, stimola la diuresi,
deprime i centri nervosi preposti alla regolazione
dell’omeostasi
Beta bloccanti
Riducono la capacità di adattamento cardiovascolare
Febbre, Tireotossicosi, Amfetamine e allucinogeni
Aumentano la termogenesi
Alta temperatura e umidità ambientali, ipokaliemia,
disidratazione, mancanza di acclimatazione
Ostacolano la termo-dispersione
Farmaci psicotropi in generale
Se dotati di effetto sedativo, riducono la percezione della
sete e del caldo e l’adozione di comportamenti coerenti