DECRETI ATTUATIVI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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Per l'effettuazione in sicurezza di una fermata programmata di un veicolo di servizio all'interno di una galleria
sprovvista di corsia di emergenza (ad esempio, per eseguire un’ispezione) si deve:
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informare l'utenza veicolare mediante l'inserimento dell'evento sui pannelli a messaggio variabile in itinere,
se presenti lungo il tronco ed all'interno della galleria;
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posizionare prima dell'imbocco della galleria un ulteriore veicolo che abbia attivato i dispositivi
supplementari a luce lampeggiante ed i pannelli luminosi con segnali a messaggio variabile;
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segnalare l'evento al traffico in arrivo mediante "sbandieramenti".
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4.3 Discesa dal veicolo
La discesa dai veicoli di servizio avviene prioritariamente dal lato destro, cioè dal lato non esposto al traffico
veicolare.
La discesa dal lato sinistro può essere consentita solo in presenza di barriere fisiche che impediscono l’apertura
delle portiere dal lato destro, ovvero al conducente, e dopo che il mezzo sia stato parcheggiato in modo tale che
l'apertura della portiera invada il meno possibile la carreggiata aperta al traffico.
Nel caso di uscita dal lato sinistro gli operatori, mantenendo lo sguardo rivolto al traffico, devono limitare il più
possibile l'occupazione della carreggiata aperta al traffico e, per le strade in cui è presente, evitano di sporgersi
oltre la linea di delimitazione della corsia di emergenza.
Nel caso di soste prolungate, a seconda della categoria di strada, il conducente e gli addetti rimangono il meno
possibile all’interno dell’autoveicolo o nelle sue immediate vicinanze.
4.4 Ripresa della marcia con l’autoveicolo
Prima di riprendere la marcia il conducente dà obbligatoriamente la precedenza ai veicoli sopraggiungenti,
segnalando le sue intenzioni con gli indicatori luminosi di direzione ed i dispositivi lampeggianti di segnalazione che
vengono spenti una volta inseriti nel normale flusso veicolare.
Per le strade aventi almeno due corsie per senso di marcia, se la zona di sosta da cui si riprende la marcia è una
zona di lavoro situata sulla sinistra della carreggiata (corsia di sorpasso), il conducente prima si accerta che
nessun altro veicolo sopraggiunga, successivamente si porta gradualmente sulla corsia di marcia normale,
segnalando le sue intenzioni con gli indicatori luminosi di direzione ed i dispositivi lampeggianti di segnalazione che
vengono spenti una volta inseriti nel normale flusso veicolare.
4.5 Marcia e manovre in corsia di emergenza o banchina
Le fermate, la marcia e qualsiasi manovra sulla corsia di emergenza o sulla banchine sono effettuate a velocità
moderata previa attivazione dei dispositivi di segnalazione supplementari.
Tutte le manovre sono eseguite in modo tale da generare il minimo ingombro possibile e, in corsia di emergenza,
esclusivamente all'interno della striscia continua e per limitate percorrenze.
Eventuali manovre che possano ingenerare reazioni di allarme da parte dell'utenza sono presegnalate mediante
opportuni “sbandieramenti”.
Nel caso in cui la marcia sulla corsia di emergenza avvenga in presenza di veicoli in coda, si deve prestare
particolare attenzione alla eventuale presenza di pedoni discesi dai veicoli in coda e ad eventuali veicoli che si
immettono sulla corsia di emergenza
5. Entrata ed uscita dal cantiere
Le manovre di accesso ed uscita dai cantieri situati lungo le tratte stradali sono consentite solo per effettive
esigenze di servizio, al personale autorizzato e previa adozione delle cautele necessarie alla sicurezza propria e
del traffico veicolare.
5.1 Strade con una corsia per senso di marcia
Per l'effettuazione in sicurezza delle manovre di entrata nelle aree di cantiere il conducente, nella fase di
avvicinamento al raccordo obliquo, aziona i dispositivi supplementari a luce lampeggiante e l’indicatore di direzione
destro.
Successivamente porta il veicolo sul limite destro della corsia di emergenza o della banchina quando presenti.
L'entrata in area di cantiere avviene di norma in corrispondenza del limite destro della testata (raccordo obliquo) e
nei casi in cui ciò non dovesse essere possibile viene effettuata in un punto del tratto delimitato previa
segnalazione all'utenza della manovra mediante l'utilizzo dei dispositivi luminosi supplementari e di direzione.
Nel caso di mezzi d'opera e soprattutto quando la manovra comporta una temporanea occupazione delle
carreggiate aperte al traffico, sia in entrata che in uscita, si utilizzano opportuni provvedimenti di regolamentazione
del traffico (ad esempio, senso unico alternato a vista, senso unico alternato con semafori).
Per l'uscita dalle aree di cantiere, a seconda della tipologia di intervento ed in funzione degli spazi di manovra
disponibili, le manovre di uscita dalla zona di lavoro con immissione nella corrente di traffico vengono di norma
effettuate in corrispondenza della fine della zona di intervento, a partire dal limite destro della corsia di emergenza
o della banchina, se presenti, previa attivazione dei dispositivi supplementari a luce lampeggiante e dell’indicatore
di direzione sinistro ed in assenza di traffico sopraggiungente a cui viene data sempre la precedenza.