DECRETI ATTUATIVI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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competenti organismi, i provvedimenti necessari per la rimozione definitiva del pericolo.
Le indicazioni che vengono fornite non possono essere considerate esaustive rispetto a tutte le possibili situazioni
di emergenza di fronte alle quali si può trovare chi opera in esposizione al traffico.
Tuttavia l'applicazione dei principi di base e dei criteri generali di sicurezza qui riportati, con gli opportuni
adattamenti alle situazioni contingenti, costituiscono sicuramente una buona regola operativa per affrontare
l'emergenza tutelando la propria e l’altrui incolumità.
In situazioni di emergenza il segnalamento è costituito da veicoli d’intervento muniti di dispositivi luminosi
supplementari lampeggianti o di pannello di passaggio obbligatorio o di pannelli a messaggio variabile, o una
combinazione di tali sistemi.
Gli interventi di emergenza devono essere preceduti da un adeguato presegnalamento.
Il segnalamento d’urgenza è successivamente sostituito rapidamente, se il pericolo persiste, da un sistema
segnaletico più complesso, secondo i dettami del decreto 10 luglio 2002.
6.2 Segnalazione di una situazione di emergenza da parte di un solo operatore
Riscontrata una situazione anomala l’operatore provvede a:
-
rallentare l'andatura del veicolo di servizio, predisponendosi alle operazioni di emergenza, azionando i
dispositivi supplementari a luce lampeggiante (ed il pannello a messaggio variabile, se il veicolo ne è
dotato);
-
posizionare il veicolo in posizione visibile agli utenti in arrivo, il più possibile sulla destra, per quanto
possibile con netto anticipo rispetto all'ostacolo e, comunque, in modo da non costituire un fattore di rischio
per gli utenti;
-
dare informazione della situazione visibile alla propria struttura secondo le proprie procedure operative;
-
scendere, di norma, dal veicolo di servizio, collocandosi in posizione di sicurezza sul margine destro della
carreggiata;
-
preavvisare gli utenti del pericolo con i veicoli in dotazione;
-
evitare di accedere alle corsie di transito per fare segnalazioni, o farle in modo improvviso e concitato con il
rischio di indurre i guidatori dei veicoli sopraggiungenti ad effettuare manovre brusche e precipitose;
-
proseguire nella segnalazione in attesa di ricevere istruzioni e/o informazioni da parte della propria
organizzazione e dell’eventuale arrivo in sito dei servizi attivati e dei soccorsi
6.3 Segnalazione di una situazione di emergenza da parte di due operatori
Riscontrata una situazione anomala, gli operatori articolano l’intervento nel seguente modo:
-
un operatore attua, nell'ordine, tutte le operazioni di cui al precedente punto (rilevazione di una situazione
di emergenza da parte di un solo operatore);
-
l’altro operatore, invece, si reca, adottando le opportune precauzioni sul posto del sinistro o dell'ostacolo
(senza esporsi inutilmente al traffico sopraggiungente), verificando brevemente la situazione in atto e
tranquillizzando, in caso di incidente, gli eventuali bisognosi di soccorso. Fornisce, inoltre, le informazioni al
centro radio o sala operativa, quando presenti, o al proprio preposto per ricevere le istruzioni del caso da
parte dei superiori.
6.4 Segnalazione di una situazione di emergenza da parte di tre o più operatori
Riscontrata una situazione anomala, due di questi operatori opportunamente intervallati tra loro, provvedono ad
effettuare la presegnalazione del pericolo all’utenza adottando le procedure e le precauzioni indicate nel
mentre gli altri adottano le procedure e le precauzioni indicate nel
6.5 Rimozione di ostacoli dalla carreggiata
La rimozione degli ostacoli dalla carreggiata da parte degli operatori richiede la massima attenzione per la
salvaguardia della propria incolumità.
Prima di eseguire qualsiasi operazione si deve informare la propria organizzazione della situazione oggettivamente
riscontrata la quale provvede ad avvisare l’utenza, ove possibile, tramite i pannelli a messaggio variabile in itinere.
Se l'ostacolo si trova in una zona prospiciente o in prossimità di piazzole di sosta, parcheggi e aree di servizio,
l'intervento può essere effettuato fermando, comunque, l'autoveicolo in anticipo rispetto alla zona in cui si trova
l’ostacolo.
Dopo aver azionato i dispositivi luminosi lampeggianti in dotazione al veicolo, si procede, adottando le necessarie
precauzioni, ove è possibile intervenire per rimuovere l'ostacolo in condizioni di sicurezza nei riguardi dei veicoli in
arrivo.
Quando l'ostacolo si trovi in una zona ove sia pericoloso fermare il veicolo, l'intervento può essere eseguito con le
seguenti modalità: fermato l'autoveicolo in posizione di sicurezza e dopo aver attivato i dispositivi luminosi
lampeggianti in dotazione al veicolo, percorrendo a piedi la banchina laterale, si raggiunge il luogo indicato per la
segnalazione dell'ostacolo all'utenza mediante sbandieramento e la sua successiva rimozione.
La rimozione dell'ostacolo avviene, nel rispetto dei principi di presegnalamento, solo se la sua posizione sia
compatibile con le limitazioni indicate nei
e
per l'attraversamento delle carreggiate e per