D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - page 569

DECRETI ATTUATIVI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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gli spostamenti a piedi.
Per la rimozione di materiali di dimensioni notevoli, sia di peso che in volume, non compatibile con la
movimentazione manuale dei carichi, oppure ubicati in una zona che non ne consente la rimozione in condizioni di
sicurezza, si richiede il supporto di ulteriori veicoli, di risorse umane o delle Forze dell’ordine.
6.6 Segnalazione di intervento in galleria in situazioni di emergenza
Riscontrata una situazione anomala in galleria gli operatori provvedono ad informare preventivamente la propria
organizzazione in modo da consentire l’inserimento dell’evento, ove possibile, sui pannelli a messaggio variabile in
itinere e sui semafori agli imbocchi o in galleria.
Un operatore posizionato fuori dalla galleria, nel punto di maggiore visibilità, provvede alla segnalazione al traffico
in arrivo, mediante sbandieramento.
In funzione della lunghezza della galleria e del punto in cui è stata riscontrata la situazione anomala, un ulteriore
operatore, posizionato a non meno di 150 metri di distanza dall’evento, può provvedere alla segnalazione al traffico
in arrivo, mediante sbandieramento all'interno della galleria.
Il veicolo di servizio, previa attivazione dei dispositivi luminosi di sicurezza e del pannello a messaggio variabile, se
in dotazione, è posizionato ad almeno 50 metri dall’area dove è presente l’evento.
In funzione della durata della situazione di emergenza, dopo aver attivato gli eventuali soccorsi e le eventuali
squadre di supporto, si procede alla segnalazione ed alla delimitazione della zona dell’evento mediante l’utilizzo di
segnaletica alleggerita o segnaletica standard per il segnalamento temporaneo.
6.7 Segnalazione di interventi all’interno di gallerie con una corsia per senso di marcia
Gli interventi all’interno di gallerie con una corsia per senso di marcia, con o senza la presenza di corsie di
emergenza o banchina o di marciapiede, costituiscono una particolare criticità, ad elevato rischio per operatori ed
utenza, a causa dei limitati spazi di manovra comportanti una pericolosa ed elevata prossimità tra le aree di
intervento e le carreggiate aperte al traffico, con ridotta possibilità di fuga in caso di bruschi eventi imprevisti.
Pertanto i principi di ordine generale da applicare per l’esecuzione in sicurezza di interventi all’interno di questo tipo
di gallerie, saranno:
1. utilizzo privilegiato delle ore notturne;
2. inserimento dell’evento sui pannelli a messaggio variabile presenti in itinere ed all’interno della galleria
(misura da adottare sempre qualunque sia la soluzione operativa adottata);
3. chiusura di una corsia con segnalamento all’utenza mediante apposizione di segnaletica di preavviso e di
testata di riduzione fuori galleria, nonché apposizione di segnaletica complementare per la delimitazione
longitudinale e veicolo di servizio, a protezione della zona operativa, dotato di segnale posteriore di direzione
obbligatoria (articolo 38, regolamento codice della strada) oltre ai dispositivi luminosi supplementari ed al
pannello a messaggio variabile;
4. chiusura di entrambe le corsie nel caso di interventi che comportano il posizionamento di persone e veicoli
nelle parti centrali della piattaforma;
5. regolamentazione del traffico a senso unico alternato mediante semafori (collocati fuori della galleria) con
chiusura di una carreggiata e segnalamento come nel punto 3; questa soluzione può essere adottata nel
caso di gallerie in rettilineo, di limitata lunghezza (al massimo 300 metri) che consentano all’utente di
verificare anche a vista il via libera, oppure nel caso in cui si adotti un sistema di controllo dell’impianto
semaforico in grado di verificare l’assenza di veicoli in transito all’interno della galleria prima di dare il via
libera.
Nel caso in cui la tratta stradale e la galleria non dovessero essere dotate di pannelli a messaggio variabile,
l’evento è comunque segnalato all’utenza mediante cartello segnaletico e veicolo di servizio dotato di pannello a
messaggio variabile posizionato all’esterno della galleria e dall’interno, sulla prima piazzola utile rispetto all’area
operativa, comunque ad una distanza non inferiore a 150 metri.
Nel caso di attività mobili il veicolo di servizio di segnalazione si sposta in maniera coordinata all’avanzamento dei
lavori.
7. Segnalazione e delimitazione di cantieri fissi
7.1 Generalità
Con riferimento al decreto ministeriale 10 luglio 2002 un cantiere è detto fisso se non subisce alcuno spostamento
durante almeno una mezza giornata.
Ogni cantiere deve essere preventivamente autorizzato; l’inizio delle attività di installazione deve essere
opportunamente comunicato ai centri di controllo competenti per il territorio ove presenti nell’organizzazione del
gestore.
Gli schemi segnaletici temporanei per la segnalazione dei cantieri programmati sono illustrati nelle tavole allegate
al decreto ministeriale 10 luglio 2002.
Il segnalamento comporta una segnaletica di avvicinamento, una segnaletica di posizione, una segnaletica di fine
prescrizione.
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