D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - page 573

DECRETI ATTUATIVI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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a)
modulo giuridico - normativo della durata di 3 ore;
b)
modulo tecnico della durata di 5 ore;
c)
prova di verifica intermedia (questionario a risposta multipla da effettuarsi prima del modulo pratico);
d)
modulo pratico sulla comunicazione e sulla simulazione dell’addestramento della durata di 4 ore;
e)
Prova di verifica finale (prova pratica).
Modulo
Argomento
Durata
Giuridico
normativo
legislazione generale di sicurezza in materia di prevenzione infortuni con
particolare riferimento ai cantieri temporanei e mobili in presenza di traffico;
articoli del Codice della Strada e del suo regolamento di attuazione, che
disciplinano l’esecuzione di opere, depositi e l’apertura di cantieri sulle strade di
ogni classe;
analisi dei rischi a cui sono esposti i lavoratori in presenza di traffico e di quelli
trasmessi agli utenti;
statistiche degli infortuni e delle violazioni delle norme nei cantieri stradali in
presenza di traffico;
3 ora
Tecnico
Il disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di
strada, da adottare per il segnalamento temporaneo;
i dispositivi di protezione individuale: indumenti ad alta visibilità;
organizzazione del lavoro in squadra, compiti degli operatori e modalità di
comunicazione;
norme operative e comportamentali per l’esecuzione in sicurezza di interventi
programmati e di emergenza (vedi allegato I del presente decreto)
5 ore
Pratico
sulla comunicazione e sulla simulazione dell’addestramento sulle tecniche di
installazione e rimozione della segnaletica per cantieri stradali su:
-
strade di tipo A, B, D (autostrade, strade extraurbane principali, strade urbane
di scorrimento);
-
strade di tipo C, F (strade extraurbane secondarie e locali extraurbane);
-
strade di tipo E, F (strade urbane di quartiere e locali urbane);
tecniche di intervento mediante “cantieri mobili”;
tecniche di intervento in sicurezza per situazioni di emergenza;
4 ore
7. Sedi della formazione
Data la specificità dell’intervento formativo, le prove pratiche e i relativi addestramenti devono essere effettuati in
siti ove possano essere ricreate condizioni operative simili a quelle che si ritrovano sui luoghi di lavoro e che
tengano conto della specifica tipologia di corso.
8. Metodologia didattica
Per quanto concerne la metodologia di insegnamento/apprendimento devono essere privilegiate metodologie
“attive”, che comportano la centralità del discente nel percorso di apprendimento e che:
a)
garantiscono un equilibrio tra lezioni frontali, valorizzazione e confronto delle esperienze in aula, nonché
lavori di gruppo, nel rispetto del monte ore complessivo e di ciascun modulo, laddove possibile con il
supporto di materiali anche multimediali;
b)
favoriscono metodologie di apprendimento basate sulla simulazione e risoluzione di problemi specifici;
c)
prevedono dimostrazioni e prove pratiche, nonché simulazione di gestione autonoma da parte del discente
di situazioni critiche.
9. Valutazione e verifica dell’apprendimento
Al termine dei due moduli teorici si svolge una prima prova di verifica, nella forma di un questionario a risposta
multipla. Il superamento della prova, che si intende superata con almeno il 70% delle risposte esatte, consente il
passaggio alla seconda parte del corso (parte pratica).
Il mancato superamento della prova, di converso, comporta la ripetizione dei due moduli teorici.
Al termine del modulo pratico ha luogo una prova pratica di verifica finale, consistente in una simulazione in area
dedicata dell’installazione e rimozione di cantieri per tipologia di strada.
Il mancato superamento delle prova di verifica finale comporta l’obbligo di ripetere il modulo pratico.
L’esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a una presenza pari almeno al 90% del monte
ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell’attestato di frequenza con verifica
dell’apprendimento.
L’elaborazione di ogni singola prova è competenza del relativo docente
,
eventualmente supportato dal
responsabile del progetto formativo. L’accertamento dell’apprendimento, tramite le varie tipologie di verifiche
intermedie e finali, viene effettuato dal responsabile del progetto formativo o da un docente da lui delegato che
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