D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - page 711

DECRETI COLLEGATI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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Ciò è utile al fine di stabilire se utilizzare DPI respiratori dipendenti (a filtro) o indipendenti dall’atmosfera ambiente
(isolanti):
a)
DPI a
filtro
, dipendenti dall’atmosfera ambiente,
quando il tasso di O
2
è superiore al 19,5%
(facciali
filtranti; semimaschere, maschere intere); possono essere usati al posto degli autorespiratori, solo quando,
accertate la natura e la concentrazione dei gas o vapori nocivi o asfissianti, offrano garanzia di sicurezza e
sia assicurata una efficace e continua aerazione;
b)
DPI
isolanti
(respiratori alimentati ad aria o autorespiratori), indipendenti dall’atmosfera ambiente,
nel caso
che il tasso di O
2
risulti inferiore al 19,5%.
Il principio di funzionamento si basa sulla fornitura di aria
respirabile prelevata da “zone pulite” oppure da bombole o fonti esterne quali reti di aria compressa.
Proteggono sia da carenza d’ossigeno che da elevate concentrazioni di contaminanti.
ATTENZIONE!
Se l’ambiente è sospetto di inquinamento è necessario un monitoraggio in continuo della qualità dell’aria.
Durata dei filtri
: vanno utilizzati filtri di tipo e classi appropriati; poiché possono facilmente andare incontro a
saturazione e non fornire più la giusta protezione, vanno regolarmente sostituiti per garantire le prestazioni di
protezione, secondo le istruzioni del fabbricante.
Addestramento:
i DPI delle vie aeree sono di categoria III, per cui i lavoratori devono essere addestrati all’uso
corretto secondo le vigenti disposizioni in materia di salute e sicurezza.
Pulizia e manutenzione:
ad eccezione di quelli monouso, la manutenzione dei dispositivi deve essere eseguita da
persone competenti, secondo le istruzioni del fabbricante, e prevedere ispezioni per l’individuazione dei difetti,
eventuale sostituzione e controllo delle prestazioni.
2.5.2 Dispositivi per la protezione dalle cadute dall’alto (ove necessari)
Il dispositivo di discesa del lavoratore comprende un dispositivo di ancoraggio al quale viene collegato un sistema
di arresto della caduta, un dispositivo di recupero ed un argano.
I dispositivi di ancoraggio sono generalmente distinti in: dispositivi a tre piedi, dispositivi a quattro piedi, dispositivi
monopiede.
La scelta del dispositivo di ancoraggio più idoneo può essere fatta secondo due criteri sulla base della modalità di
accesso all’ambiente confinato:
1.
se l’accesso è costituito da una scala, il lavoratore deve essere connesso ad un sistema di arresto caduta
provvisto di dispositivo di recupero che interviene in caso di caduta o di incapacità del lavoratore a risalire;
2.
se l’accesso è costituito da un sistema che solleva e fa scendere il lavoratore in sospensione, esso deve
essere nello stesso tempo sollevato o abbassato con un argano e deve essere attaccato ad un sistema di
arresto caduta provvisto di dispositivo di recupero come dispositivo di sicurezza.
2.5.3 Imbragature
Imbragature con attacco frontale:
non sono adatte per il recupero del lavoratore con sollevamento
verticale;
Imbragature con attacco dorsale:
sono adatte per il recupero con sollevamento verticale del lavoratore.
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