D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - page 713

DECRETI COLLEGATI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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distribuzione di gas combustibile o in luoghi bonificati con ventilazione, per segnalare il formarsi incipiente di
un’atmosfera esplosiva.
Gli esplosimetri sono disponibili sia per un singolo gas che per più gas (multi-gas). Vi sono strumenti che
campionano il gas dall’esterno dell’ambiente confinato, per esempio mediante una sonda a tubicino e lo analizzano
in un luogo sicuro. Il prelievo dall’esterno localizzato o meno consente di operare con una certa sicurezza.
Le
attrezzature di lavoro
(lampade, aspiratori, ventilatori, etc.) devono essere rispondenti al DPR 126/98
(recepimento Direttiva ATEX), di categoria scelta dal responsabile dei lavori in relazione alla probabilità e durata
dell’atmosfera esplosiva e con marcatura specifica come dai seguenti esempi:
Attrezzatura di lavoro
Marcatura dell’apparecchiatura
Lampada
CE
xxxx
II 2GD Ex ib e IIC T4
Ventilatore
CE
xxxx
II 2G Ex c d e T6
dove:
II
rappresenta il gruppo degli apparecchi diversi da quelli che vanno in miniera;
2
rappresenta la categoria (livello di protezione);
G / D
stanno per gas e polvere rispettivamente;
ib
,
e
,
d
sono modi di protezione (es. ib rappresenta la sicurezza intrinseca);
T6
,
T4
- sono classi di temperatura (superficiale ammessa).
xxxx
: numero dell’organismo notificato
Per quanto riguarda il
vestiario
, i lavoratori che devono accedere a zone con rischio di incendio ed esplosione
devono essere dotati di indumenti (scarpe, guanti, tute) antistatici, per cui la letteratura tecnica suggerisce valori di
resistenza verso terra del vestiario inferiori a 10
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Ω. Eventuali funi o corde utilizzate non devono poter diventare
sorgenti di accensione.
La
messa a terra
costituisce una protezione efficace per le parti di apparecchiature ed attrezzature di lavoro che
possono essere caratterizzate da accumulo di cariche elettrostatiche.
Utensili
in acciaio che possono generare singole scintille, come cacciaviti e chiavi, possono essere utilizzati solo
se la presenza di atmosfera esplosiva non è prevista durante il funzionamento normale.
È consigliabile l’impiego di attrezzi di tipo antiscintilla, normalmente in lega di berillio, ottone, da usare in ogni caso
con estrema cautela. Gli utensili che generano una pioggia di scintille (es. levigatrici) non devono essere usati in
presenza di atmosfera esplosiva.
ATTENZIONE!
Deve essere chiaro che in ambienti con rischio di incendio e di esplosione non possono essere utilizzati macchine,
strumenti, utensili, vestiario, sistemi di comunicazione e strumentazione di rilevamento che non siano stati
autorizzati e verificati attraverso il modello di autorizzazione per l’ingresso in ambiente sospetto di inquinamento o
confinato:
potrebbero non avere le adeguate caratteristiche e provocare gravi incidenti
.
Si ricorda inoltre che le attrezzature di lavoro, come il cavalletto, argani, funi, aspiratori, ventilatori ed altre, che
possono essere introdotte o poste in prossimità di un ambiente sospetto di inquinamento devono comunque essere
dotate di marcatura CE a seconda della direttiva pertinente (ad esempio direttiva macchine, ATEX, bassa tensione,
compatibilità elettromagnetica) ed essere corredate del libretto di istruzioni se previsto, consultabile in ogni
momento. Tutta la strumentazione di misura deve essere testata e calibrata con le periodicità previste dal manuale
di uso e manutenzione. È possibile comunque utilizzare attrezzature di lavoro costruite in assenza di disposizioni
legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto o messe a disposizione dei
lavoratori antecedentemente alla data della loro emanazione purché conformi ai requisiti generali di sicurezza di
cui al
del D.Lgs.81/2008.
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