D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - page 524

DECRETI ATTUATIVI
D.lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Appendice Normativa
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Cameraman e addetto alla movimentazione camera ripresa
80 ÷ 95 dB
Mixer palco /sala
90 ÷ 100 dB
Disco Bar
85 ÷ 95 dB
Tabella 1-B. Livelli sonori specifici per i teatri lirici
Esercitazione individualeProve ConcertiEsposizione complessivaLezione di Musica(*)
Strumento
L
eq
dB(A)
L
eq
dB(A)
L
eq
dB(A)
L
eq
dB(A)
Violino
90
90
89
84
Viola
90
89
89
83
Violoncello
84
87
87
79
Contrabbasso
81
87
85
75
Arpa
87
91
89
81
Clarinetto
92
91
92
87
Oboe
85
88
86
83
Fagotto
87
90
89
83
Flauto
91
91
93
85
Corno
93
92
92
89
Tromba
93
92
94
91
Trombone
96
96
95
91
Tuba
93
91
92
90
Batteria
93
89
91
89
Direttore d’orchestra
85
83
*a condizione che l’insegnante suoni anche lui il relativo strumento per un quinto della durata della lezione.
3. CHI SONO I SOGGETTI A RISCHIO?
Fermo restando l’applicazione più complessiva del D.Lgs. 81/08, la presente Linea guida prevista dal
d
el
D.Lgs. 81/2008 riguarda tutte le attività svolte al chiuso o all’aperto, in cui sono presenti lavoratori esposti a rumore
in modo non occasionale, dove viene suonata musica dal vivo o registrata (amplificata o meno), tanto durante gli
spettacoli quanto in fase di prova, e più in generale tutte le attività ricreative e di intrattenimento.
Indicativamente si può considerare occasionale quella condizione che comporta esposizioni superiori ai valori
inferiori di azione ma per meno di 3 settimane l’anno e/o per meno di 12 giornate l’anno.
Con esclusione dei lavoratori esposti occasionalmente, come indicativamente definiti sopra, per quei lavoratori che
risultano esposti a musica per tempi parziali della loro giornata lavorativa e/o per periodi parziali della loro attività,
queste linee guida si applicano per valutare e controllare il rischio nelle sole fasi in cui si verifica l’esposizione alla
musica.
La valutazione del rischio, effettuata secondo le modalità generali previste dall
,
deve quindi in primo luogo
individuare quei lavoratori che lavorano esposti in modo diretto o indiretto alla musica.
La
illustra un elenco non esaustivo di attività e di lavoratori potenzialmente esposti a livelli sonori
pericolosi per l’udito nei settori della musica e dell’intrattenimento, distinguendo tra attività dal vivo e attività
registrate.
La
illustra i dati del censimento 2010 riguardanti i lavoratori addetti dei settori della musica, delle
discoteche e dei teatri iscritti alla gestione ENPALS (Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Lavoratori
dello Spettacolo).
Tabella 2. Esempi di attività e lavoratori potenzialmente esposti a rumore nei settori della musica e dell’intrattenimento
Artisti, personale artistico
Produzione e elaborazione
Musicisti e direttori di orchestre sinfoniche e di altri
complessi con o senza supporto amplificato
Coristi
Ballerini
Insegnanti di danza, di musica e di canto
Attori e cabarettisti
Conduttori TV e Radio
Circensi
Tecnici audio impianti e loro assistenti
Tecnici delle luci
Squadre di tecnici (troupe al seguito)
Personale di gestione e produzione: organizzatori,
responsabili di reparto, responsabili di palcoscenico, ecc.
Personale di servizio: addetti al bar, alla cucina, alla
cassa, ecc.
Personale per la sicurezza e il soccorso: vigilanza per la
sicurezza e gli accessi, prevenzione incendi, infermieri,
sicurezza aree con accesso limitato.
Addetti studi di registrazione TV/radio, sale
prove/incisione
1...,514,515,516,517,518,519,520,521,522,523 525,526,527,528,529,530,531,532,533,534,...733
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