Poiché le sorgenti laser possono generare radiazioni di elevatissima intensità, i danni conseguenti
possono risultare estremamente gravi.
Per alcuni tipi di sorgenti laser vanno presi in considerazione anche rischi di natura chimica e
biologica (nei laser a coloranti; nei fumi, aerosol e polveri associati all’impiego), rischi correlati
all’uso di sistemi criogenici (es.: dovuti ai gas di raffreddamento della sorgente) e di radiazioni
collaterali (ionizzanti e ottiche) concomitanti al funzionamento della sorgente stessa.
5.05 - Quali caratteristiche deve avere il “personale adeguatamente qualificato” che effettua la
valutazione del rischio ?
Fermi restando i principi generali fissati dal Titolo I del DLgs.81/2008, i riferimenti legislativi
vanno ricercati tanto nell’art.32 quanto nell’art.181 del DLgs.81/2008 ove si afferma che il
personale qualificato deve avere specifiche conoscenze in materia di rischi da agenti fisici. In
questo contesto la dicitura “personale qualificato” definisce correntemente un operatore che abbia
sostenuto un corso di qualificazione conclusosi con una valutazione positiva e documentabile
dell’apprendimento.
In assenza di qualsiasi riferimento su durata e contenuti del corso, sui soggetti (enti/aziende)
autorizzati alla valutazione ed all’espressione della certificazione finale, si suggerisce di giudicare il
“personale qualificato” essenzialmente sulla base del curriculum (richiedendo un curriculum
specifico nel settore ed in particolare la partecipazione ad almeno un corso teorico-pratico sulla
materia), del rispetto delle norme di buona tecnica e di buona prassi (apparecchiature adeguate,
modalità tecniche appropriate) e del prodotto finale del proprio lavoro (una relazione tecnica con
tutti gli elementi richiesti dal Capo V, Titolo VIII, DLgs.81/2008; vedi
Punto 5.20
).
Indicazioni sui requisiti di questa figura professionale che potrebbero orientare la scelta del datore
di lavoro sono contenute nei documenti “
La figura professionale dell’esperto nella valutazione dei
rischi da campi elettromagnetici (0 Hz–300 GHz) e da radiazione ottica coerente e incoerente
” e
“
Profili professionali degli Esperti per la valutazione delle radiazioni ottiche non coerenti-ERO e
coerenti-ASL/TSL
” redatti a cura
della CIIP (Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione) e
disponibili sul sito web della Consulta medesima
/
) che, in
particolare definiscono i profili professionali dell’Esperto nella valutazione dei rischi derivanti da
Radiazioni Ottiche non coerenti (ERO), dell’Addetto alla Sicurezza Laser in ambito sanitario (ASL)
e del Tecnico per la Sicurezza Laser negli ambiti industriali, di ricerca e nei settori civili e
ambientali (TSL).
5.06 – Come si può effettuare la valutazione del rischio di esposizione alle ROA ?
Per effettuare la valutazione del rischio di esposizione alle ROA lo schema di flusso consigliato è il
seguente:
•
Conoscenza delle sorgenti: è necessario preliminarmente censire le sorgenti ROA (attenzione a
non limitarsi a consultare inventari spesso non correttamente aggiornati) ed acquisirne i dati
forniti dai fabbricanti o, in loro assenza, da documenti tecnici o lavori presenti in Letteratura che
trattano sorgenti analoghe. Utilizzare, ove disponibile, la classificazione delle sorgenti secondo
le norme tecniche specifiche o la conformità a standard tecnici, può consentire la
“giustificazione” che permette di non effettuare una valutazione approfondita del rischio in
quanto trascurabile (vedi
Punto 5.07
), ovvero di stabilire direttamente (senza effettuare
misurazioni - vedi
Punto 5.13
) il superamento o meno dei valori limite.
•
Conoscenza delle modalità espositive: tutte le attività che comportano o possono comportare
l’impiego di sorgenti ROA devono essere censite e conosciute a fondo; in particolare devono
essere individuate le tipologie di sorgenti, le modalità di impiego ed i luoghi in cui sono operanti,
acquisendo, se possibile, i “layout” o le planimetrie dove sono installate le sorgenti. Per potere
valutare i lavoratori a rischio e la loro effettiva esposizione è importante acquisire anche i tempi,