Come preparare una presentazione di successo - page 23

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prudenti e orientate a obiettivi più concreti e direttamente raggiungibili, in luogo di obiettivi più aleatori e
lontani nel tempo .
Il luogo dell’Essenza consiste nell’attribuire valore di superiorità agli individui che meglio rappresentano un
“tipo” o una funzione, o ai valori che esprimerebbero l’essenza di qualcosa, ad esempio la razionalità, il
desiderio di conoscere, l’esercizio del linguaggio ecc. come prerogative essenziali del genere umano; la
valorizzazione della retorica attraverso il mito delle origini della società è fondata sul luogo dell’essenza, il
valore della retorica risiedeva nell’esprimere la qualità che separava gli uomini dagli animali.
Il luogo della Persona consiste nel predicare il valore del merito, dell’autonomia, della dignità; su di esso si
fonda la lode di ciò che si attinge da se stessi rispetto a ciò che viene dall’esterno.
Esistono poi diverse tecniche per farsi venire delle “buone idee”; accenniamo qui solo ad alcune, senza la
pretesa di esaurire l’argomento, di per se coincidente con la fantasia umana, e “il regno di fàntasia non
ha confini” (Ende, 1981):
A.
Brainstorming
E’ una “tecnica” di conduzione di gruppi che si riuniscono per la “generazione” di idee e soluzioni;
prevede un conduttore che sia in grado di gestire eventuali conflitti (che potrebbero scatenarsi se si da
troppo spazio alla fase di “critica”) e una serie di passaggi più o meno codificati (round robin, interventi a
cascata, fase pop-corn e via dicendo; non è particolarmente complessa ma necessita comunque di una
certa attenzione per ottenere risultati apprezzabili; è comunque un lavoro “di gruppo”.
B.
Tecnica del chiasmo
Consiste, semplicemente, nel prendere i titoli dei vari aspetti che si devono trattare e provare ad
incorciarne i termini; ad esempio:
Economia della conoscenza
oppure
Conoscenza dell’Economica
Presentazione delle statistiche
oppure
Statistiche delle Presentazioni
Scienza della Formazione
oppure
Formazione della Scienza
I muri hanno orecchie
oppure
Le orecchie hannoi Muri
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Spesso, da semplici “capovolgimenti” come quelli elencati si ottengono degli effetti “stranianti” che
portano a riflesioni e a nuove idee o punti di vista meritevoli di approfondimento.
C.
Associazioni di parole
La tecnica di “associazione di parole” più semplice è quelle di prendere un qualsiasi libro, aprirlo a caso e
puntare il dito su una parola a caso: usare la parola stessa in “abbinamento” al tema da noi indagato, e
provare a ragionare se l’associazione ci suggerisce un punto di vista “sfruttabile” nella presentazione.
Talvolta ovviamente tali associazioni semplicemente non hanno senso, ma spesso aprono una prospettiva
diversa e merigevole di indagine; del resto non ha un costo, quindi merita lo sforzo; se necessario si può
insistere più volte fino a dottenere qualche effetto “utile”.
Se si lavora in gruppo si può chiedere un numero ad ogni persona diversa, e usare i numeri per
indicazioni di “Pagina”, “Riga”, “Parola” (è solo un po’ più coinvolgente, non ha alcuna differenza con il
metodo “diretto” precedente.
Ordine degli argomenti
Ogni uomo è capace di dire la verità,
ma pochi sono capaci di dirla in modo ordinato,
opportuno ed esauriente.
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Di questo esempio sono debitore verso gli studenti del Liceo Linguistico Machiavelli di Firenze (Piazza Frescobaldi)
che avevano esposto uno striscione con questo interessante slogan durante le occupazioni studentesche del 2007.
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